Consultare il cassetto fiscale e i dati ipotecari e catastali, richiedere il duplicato della tessera sanitaria, leggere le comunicazioni inviate dal Fisco, accedere alla dichiarazione dei redditi precompilata. Da oggi chi non ha modo di accedere in prima persona a questi e ad altri servizi, disponibili nell’area riservata del sito dall’Agenzia delle Entrate, potrà delegare un familiare o una persona di fiducia. La novità è contenuta in un provvedimento del Direttore dell’Agenzia, che punta ad agevolare i contribuenti che hanno difficoltà ad accedere alle informazioni e ai servizi fiscali online tramite Spid, Carta d’identità elettronica e Carta nazionale dei servizi. La semplificazione riguarda in primo luogo i tutori e i curatori speciali, gli amministratori di sostegno e i genitori di figli minorenni, ma vale anche per chi vuole consentire a un parente o a un’altra persona di fiducia di accedere per proprio conto. Il provvedimento di oggi illustra, caso per caso, le regole per conferire oppure ottenere l’abilitazione, così da sfruttare al meglio le opportunità offerte dal Fisco telematico. Le abilitazioni avranno validità fino al 31 dicembre dell’anno in cui sono state rilasciate.
Possibile “aprire” i propri servizi online a un familiare o